Ora che ho una tastiera sottomano, ecco la vera storia del microonde bianco e dell’insana passione che mi accompagnò. Dunque, c’è questo negozio che fa mega svendita e abbassa a ripetizione prezzi. Qui, chez nous, albergano già, tutti amatissimi, due forni ventilati e tre microonde Whirlpool. Da considerare che io, da circa otto anni, tengo sotto tiro un mega Samsung, all’epoca si chiamava Perfecto. Andrea, porello, evidentemente contagiato dalle mie tirate pro Samsung (36 litri contro i nostri 33, 33 e 13), nel negozio si innamora di: maxi forno ventilato da 60 litri, che gli regalo per il compleanno-anniversario (salvo poi ammalarsi tutte e due le settimane delle uniche ferie ultrannuali). E, non pago, si incapriccia (notare la diversa scelta lessicale), di un microonde Samsung, ma non il top top, che pure sarebbe in offerta, ma uno da 32 litri appena sotto il top top. Solo che, il porello, oltre essere irrimediabilmente nero, qualità che, ai miei eccentrici gusti non aggrada, sta vicino al Whirlpool bianco che flasha me. Per fortuna, a casa ce ne sono altri tre. Fatto sta che io, completamente affascinata dal bianco, a quel punto mi metto in caccia. Nel frattempo il prezzo scende ancora. Tentazione maxima! Nel mentre, io scopro che del nostro c’è la versione bianca, che, se la compro con meno programmi automatici del nostro (nostro 100, quello 30 – ma chi se ne frega: tranne per le panocchie, non li uso mai – però la funzione automatica le fa veramente super… -), costa poco più di quello del negozio. Insomma, un gran subbuglio di “like”, con Andrea che tifa per Samsung e io che obietto 1) quello bianco è così bello e, argomento più sostanziale, 2) siamo sicuri che il crisp di Samsung sia buono come il nostro? Ed ecco qui la vera storia degli enne forni. 🙂 Dimenticavo Gennaro forno pizza, che gli ho regalato anni fa. E, dimenticavo, finito lo spazio, anche perché per gli accessori del mega impastatore di Andrea, ho dovuto liberare un mobiletto e parliamo di due cucine non esattamente spaziose…
Ps. Grazie a B. per il sostegno. 😉